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Palestina oggi, un servizio dell` International Middle East Media Centre, www.imemc.org, per mercoledi 14 Febbraio, 2007.

L`esercito israeliano ha arrestato senza formale accusa 17 Palestinesi durante incursioni in diverse zone della West Bank, mentre nella Striscia di Gaza uomini armati a volto coperto hanno sparato e ferito un impiegato palestinese. Vi racconteremo queste ed alter storie, rimanete con noi.

Aggiornamenti dalla Striscia di Gaza

Fonti palestinesi riferiscono che un gruppo di uomini mascherati ha attaccato la macchina di un impiegato palestinese mentre l`uomo stava percorrendo la strada Dier Al Balah – Rafah nel sud della Striscia di Gaza mercoledi mattina.

Hazim Abu Saleem, che e` l`impiegato che si occupa dei contatti con l`Egitto al valico di Rafa, tra la Striscia di Gaza e l`Egitto appunto, ha riportato ferrite lievi quando e` stato attaccato da sei uomini mascherati. L`uomo riferisce che gli uomini gli hanno sparato e poi sono fuggiti.

Abu Saleem ha poi dichiarato di non avere intenzione di sporgere denuncia, considerando che nessuno ha p[otuto riconoscere gli attentatori.

Aggiornamenti dalla West Bank

Fonti palestinesi riferiscono che le forze militari israeliane hanno effettuato diverse incursioni in diverse citta` e villaggi della West Bank, ed hanno arrestato 17 persone mercoledi mattina.
Le stesse fonti riferiscono che l`esercito ha effettuato incursione nei villaggi di Yatta, Hallul e nella citta` di Hebron nel sud della West Bank, dove sono stati arrestati 14 uomini in totale.

I soldati israeliani hanno attaccato e perquisito diverse abitazioni ed eserciti commerciali nella citta` vecchia di Hebron, ed hanno arrestato senza formale accusa Sameer Al Dweik, di 27 anni, Abd Al Atheem Al Natsha, di 26 anni, e Adnan Abu Tabanah, di anni 41.

Khaled Al Suwiti, di 30 anni, Ahmad Al Suwiti, di 17 anni, e Mu’ath Al Fahush, di soli 15 anni, sono invece stati portati via dall`esercito durante una incursione nel villaggio di Beit Awa vicino Hebron, mentre diverse case sono state perquisite nella citta` vecchia all`alba di mercoledi.

Azmi Abu Zaltah, di 44 anni, e` stato invece arrestato quando truppe israeliane hanno perquisite la sua casa nel villaggio di Hallul a sud di Hebron , secondo quanto riferito da fonti locali.
Sei uomini, sono stati arrestati nella citta` vecchia di Hebron, nel pomerggio di mercoledì. Secondo alcuni testimoni, le truppe hanno interrotto un funerale in corso e arrestato sei persone che stavano partecipando al rito religioso.
Fonti appartenenti all’esercito israeliano hanno dichiarato che gli uomini stavano tirando pietre contro i soldati, anche se alcuni testimoni oculari negano questa affermazione.
Altre tre persone sono state arrestate dai militari. Una pattuglia di soldati ha invaso Tulkarem ed il campo profughi di Nur Shamss nei pressi della cittadina, mercoledi’ mattina.
I soldati hanno perquisito alcune case, dopo aver intimato agli abitanti di uscire fuori e hanno portato via con loro, verso un luogo di detenzione sconosciuto, Nasser-Allah and Atiah Zayit.
Anche il villaggio di Al Obadiyah, ad est di Betlemme, a sud della West Bank, ha subito un incursione. Secondo fonti locali i soldati sono entrati da strade diverse nel villaggio e hanno arrestato Ahmad Al Assa, di 32 anni.
Le incursioni militari si sono estese fino a Nablus. I soldati hanno assediato la periferia della citta` ed i vicini campi profughi di Balata e di Askar: secondo alcuni testimoni oculari, i soldati hanno aperto il fuoco contro le case ed i negozi. Non sembra comunque esserci stato alcun ferito.
Dopo poco tempo l’esercito israeliano ha lasciato Nablus sulla quale vige uno stretto regime di controllo: agli uomini sopra i 35 anni non e` infatti permesso di lasciare la citta`.

Conclusioni

Grazie per averci seguito dalla citta` occupata di Betlemme. Avete ascoltato Palestina Oggi un servizio dell` International Middle East Media Center, www.imemc.org, edito da Anna Rossi, Monica Bitto e Ghassan Bannoura.