Clicca qui per scaricare il file MP3 || 4.5 MB || 4m 52sPalestina oggi, un servizio dell’ International Middle East Media Centre, www.imemc.org, per martedi 20 febbraio 2007.

L’esercito israeliano ha arrestato 15 palestinesi in diverse parti della West Bank, ed ha rimosso un checkpoint vicino a Bethlehem. Vi racconteremo queste ed altre storie, rimanete sintonizzati..

Aggiornamenti dalla West Bank

L’ esercito israeliano ha effettuato incursioni in diverse parti della West Bank martedi mattina, attaccando diverse abitazioni e arrestando 15 civili palestinesi.

Sette persone sono state portate via durante una incursione di mattina nel villaggio di Dier Samit, vicino alla citta’ di Hebron, nel sud della West Bank. I residenti del posto hanno dichiarato che circa otto veicoli militari israeliani hanno fatto irruzione nel villaggio nelle prime ore del mattino, perquisendo numerose abitazioni e, dopo aver arrestato I sette uomini, se ne sono andati.

Tra gli arrestati ci sono, Mohamed Al Hurob, di 23 anni, Tha’ir Al Hurob, di 22 anni, e Hamza Al Hurob, di 20 anni.

Un altro civile palestinese e’ stato arrestato martedi mattina nel sud della West Bank, Mohamed Al Siffi, di 17 anni, e’ stato portato via dal villaggio di Al Walaja a ovest di Betlemme. Fonti locali riferiscono che il ragazzo e’ stato sequestrato durante una incursione avvenuta prima dell’alba da parte di truppe israeliane.

Nel frattempo nella parte nord della West Bank le forze dell’esercito israeliano hanno arrestato cinque civili palestinesi durante diverse incursioni avvenute in mattinata.

Due di questi cinque civili sono stati portati verso uno sconosciuto luogo di detenzione dal villaggio di Jayouss, a nord est della citta’ di Qalqilia. Le truppe israeliane a bordo di jeep militari sono entrate nel villaggio ed hanno perquisito parecchie abitazioni. I due uomini sono Mohamed Bidah, di 18 anni, e Mohamed Khalid, sempre di 18 anni. Un terzo civile, noto come Yousif Abu Mustafa della citta’ di Qalqilia, e’ stato invece arrestato ad un checkpoint situato tra la citta’ di Qalqilia e Nablus.

Gli altri due civili sono stati arrestati dal villaggio di Bitta, a sud della citta’ di Nablus. Testimoni oculari riferiscono che l’esercito ha attaccato numerose abitazioni nel villaggio, poi ha arrestato I due uomini ed infine se ne e’ andato. Uno di loro e’ stato identificato come Nihad Mustafa, di 26 anni.

Martedi mattina l’esercito ha affettuato una incursione nel campo profughi di Al Jalazun a sud della citta’ di Ramalla, nel nord della West Bank, dove ha arrestato due uomini. Bajes Nakhlah e Iyad Saffi sono stati entrambi portati via senza conoscere la loro accusa, dopo che le truppe hanno perquisito entrambe le abitazioni. Nakhlah era stato rilasciato solo due mesi fa da un campo di detenzione militare israeliano.

L’esercito israeliano rimuove un checkpoint da Betlemme

Fonti palestinesi riferiscono che martedi l’esercito israeliano ha deciso di rimuovere uno dei tanti checkpoint militari tra le due citta’ della West Bank, Hebron e Betlemme.

Il checkpoint in questione e’ conosciuto dai Palestinesi Al Nashash, ed e’ stato installato a sud di Betlemme sei anni fa per limitare I movimenti dei civili palestinesi tra le due citta’. Negli ultimi sei anni le truppe israeliane hanno istituito piu’ di 300 checkpoint militari per dividere le varie comunita’ palestinesi tra di loro.

In questi checkpoints I civili palestinesi sono spesso soggetti a forti umiliazioni a causa delle procedure militari previste. Per esempio, capita che I soldati chiedano agli uomini di spogliarsi nudi, di bere la propria urina o di suonare strumenti musicali per intrattenerli, in cambio dell’autorizzazione a passare.

Molti palestinesi che necessitavano di cure mediche immediate sono morti perche’ non e’ stato loro consentito di passare il checkpoint, alcuni sono stati uccisi dai soldati che hanno aperto il fuoco sulla coda in attesa.

Aggiornamento dalla Striscia di Gaza

Un gruppo di uomini armati ha rubato una macchina appartenente alla Televisione Palestinese Nazionale martedi all’alba

Fonti stesse della televisione riferiscono che la macchina stava venendo utilizzata per riportare a casa I dipendenti del turno di notte, quando e’ stata fermata da un gruppo di uomini a volto coperto nella zona di Al Shikh Radwan nella parte nord della Striscia di Gaza.

Dopo aver assalito l’autista e il personale della televisione che si trovava all’ interno dell’autovettura gli uomini hanno preso la macchina e sono fuggiti. La polizia palestinese ha aperto una inchiesta sull’accaduto.

Conclusioni

Grazie per averci seguito dalla citta` occupata di Betlemme. Avete ascoltato Palestina Oggi, un servizio dell` International Middle East Media Center, www.imemc.org, edito da Anna Rossi e Ghassan Bannoura.