Click to download MP3 File || 4.47 MB || 4m 50s Palestina oggi, un servizio dell’ International Middle East Media Centre, www.imemc.org, per lunedi 5 marzo 2007.
A Hebron si è svolta una manifestazione non violenta contro la misure restrittive imposte dall’esercito alla popolazione locale nella città vecchia, mentre nella Striscia di Gaza si registrano diversi incidenti e scontri a fuoco tra le fazioni di Hamas e Fatah. Vi racconteremo queste ed altre storie, rimanete con noi.
Aggiornamenti dalla West Bank
Il comitato popolare palestinese nella città di Hebron ,a sud della West Bank, ha organizzato lunedì una protesta non violenta contro le misure prese dall’esercito israeliano nella città vecchia per limitare I movimenti dei cittadini palestinesi della zona.
La protesta si riferiva in particolare al checkpoint israeliano che chiude la via Al Shuhada, che ora è riservata solo ai coloni. I dimostranti hanno cantato slogan in Arabo, Ebraico e Inglese, come “Non c’è pace con le colonie” ed hanno chiesto all’esercito di fermare le azioni dei coloni e di lasciare che i residenti palestinesi possano nuovamente aver accesso alle loro case ed ai loro negozi situati nella via.
La protesta si inserisce nel contesto di una più ampia campagna portata avanti dal Comitato per cercare di costringere l’esercito israeliano a lasciare che I residenti della zona possano avere accesso al centro della loro città.
L’esercito lunedi mattina ha arrestato senza alcuna formale accusa due ragazzi del villaggio di Burka, a nord della città di Nablus. I soldati sono entrati nel villaggio ed hanno effettusato parecchie perquisizioni in molte case, poi hanno portato via Mohamed Mas’ued e Shabib Mohamed, entrambi di anni 18. Secondo fonti locali i due sono stati portati verso uno sconosciuto campo di detenzione militare.
Un altro civile palestinese è stato portato via dale truppe israeliane al checkpoint di Tayasser a est della città di Tubass, nel nord della West Bank sempre lunedi mattina.
I soldati hanno fermato l’uomo e lo hanno perquisito, poi lo hanno bendato e legato e lo hanno caricato su un veicolo militare per portarlo verso una destinazione sconosciuta, secondo quanto riferiscono fonti locali. Non si conosce al momento l’identità dell’uomo.
Lunedì mattina, le forze di resistenza palestinese hanno sventato una incursione nel villaggio di Qabatiya vicino alla città di Jenin, nel nords della West Bank. Testimoni raccontano che un gruppo appartenente alle Brigate di Al-Quds, il braccio armato della Jihad Islamica, e le brigate Al Nasser, il braccio armato dei comitati di resistenza popolare, hanno ingaggiato uno scontro a fuoco con i militari che stavano effettuando una incursione nel villaggio e li hanno costretti ad andarsene.
Sempre lunedi, il ministro della Sanità palestinese ha diffuso un rapporto che riferisce che 13 palestinesi, tra I quali una donna, sono stati uccisi e 118 altri sono stati feriti dal fuoco israeliano duarante il mese di febbraio del 2007.
Il rapporto riporta anche che il numero delle persone ferite tra I 3 ed I 18 anni è di 70, e che la percentuale di bambini è del 37.2 per cento sul totale dei feriti. Nel rapporto il ministero della salute puntualizza che il totale delle persone ferite ricoverate in ospedale durante gli scontri avvenuti tra esercito israeliano e civili palestinesi a causa dei lavori alla moschea di Al Aqsa è di 23, mentre altre centinaia sono stati curati sul posto.
Nel rapporto si condanna anche l’operazione militare compiuta su Nablus, nel nord della West Bank, chiamata “Hot Winter” che si è protratta per circa tutta la settimana scorsa. Secondo quanto riportato, le forze israeliane hanno concentrato il loro attacco sui residenti della città vecchia e 150 case e negozi sono stati danneggiati durante l’operazione.
Aggiornamenti dalla Striscia di Gaza
Lunedi, fonti interne alla Striscia di Gaza riferiscono di diversi scontri a fuoco tra elementi isolati affiliati alle fazioni di Hamas e Fatah.
Ufficiali della sicurezza palestinese riferiscono che lunedi uomini armati appartenenti a Hamas hnnoa ingaggiasto uno scontro a fuoco con combattenti affiliati a Fatah nella città di Gaza a causa di disaccordi sul controllo di una campo di addestramento vicino.Un cambattente di Fatah è stato ferito.
In quello che è stata descritta come una delle esplosioni di violenza più forti dalla firma dell’accordo tra le fazioni interne firmato alla Mecca lo scorso mese, fonti interne, riferiscono che uomini armati a volto coperto hanno sparato contro la macchina e la casa di un ufficiale della sicurezza. Spari sono stati diretti anche verso una questura della polizia che ha risposto al fuoco, secondo quanto riferito.
Conclusioni
Grazie per averci seguito dalla città occupata di Betlemme. Avete ascoltato Palestina Oggi, un servizio dell’ International Middle East Media Center, www.imemc.org, edito da Anna Rossi e Ghassan Bannoura.
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