Click on Link to download or play MP3 file ||Time 4m14s ||Benvenuti a PAlestina Oggi, un servizio dell’ International Middle East Media Centre, www.imemc.org, per giovedi 3 maggio 2007.
Una donna è stata uccisa nella Striscia di Gaza, mentre l’esercito israeliano ha arrestato 12 civili palestinesi nella West Bank, vi racconteremo queste ed altre storie, rimanete con noi.
Aggiornamenti dalla Striscia di Gaza
Fonti mediche palestinesi riferiscono che giovedi presto una donna di Khan Younis è stata uccisa con colpi di arma da fuoco. Le fonti hanno aggiunto che Raghda Alghalyeeni, di anni 24, è stata uccisa sul colpo mentre si trovava di fronte alla sua casa. La Striscia di Gaza negli ultimi mesi è stata oggetto di scontri interni violenti nei quali centinaia di persone sono state uccise ed altre centinaia sono state ferite. Il ministero degli interni ha recentemente lanciato un nuovo piano di sicurezza per cercare di fermare le violenze.
Lo stesso giorno ma qualche ora più tardi un gruppo distaccato dell’esercito israeliano, di stanza al confine israeliano vicino alla città di Beit Hannon, nel nord della Striscai di Gaza, ha aperto il fuoco contro contadini palestinesi che stavano lavorando nei campi. Fonti locali riferiscono che i contadini sono riusciti a sfuggire indenni.
Aggiornamenti dalla West Bank
Cittadini palestinesi dei villaggi di Rass Karkar e Al Ganiah sono stati raggiunti da attivisti internazionali ed israeliani per rimuovere I blocchi stradali che l’esercito ha piazzato sette hanni fa per bloccare la viabilità lungo la strada che collega I villagi alla città di Ramalla. Secondo l’esercito I blicchi erano funzionali alla protezione di una colonia che si trova in prossimità dell’area.
I cittadini dei due villaggi di Rass Karkar e Al Ganiah hanno vinto la causa di fronte alla corte israeliana ma l’esercito si è rifiutato di aprire la strada ai palestinesi del posto nonstante la sentenza, ed ha continuato a costringere gli abitanti dei due villaggi a fare il giro intorno alla colonia, che significa a fare un viaggio di un’ora invece che di dieci minuti.
Il comandante israeliano che si trovava sul posto ha dichiarato ai media israealiani che l’esercito chiuderà la strada di nuovo il prima possible. Mohamed – uno degli organizzatori locali – ha dichiarato ai nostril microfoni che gli abitanti del villaggio pensano di trasformare l’evento di oggi in una dimostrazione settimanale per riuscire a tenere la strada aperta.
L’esercito giovedi mattina ha effettuato incursioni in diverse parti della West Bank arrestando 12 civili. Le persone portate via provenivano dalle città di Hebron e Betlemme nel sud della West Bank e da Ramalla e Nablus nel centro e nel sud della West Bank.
Cinque di questi arrestati erano minorenni della città di Tulkarem, nel nord della West Bank. Durante l’incursione nella città di Nablus i soldati hanno aperto il fuoco contro le case dei residenti ed hanno dato fuoco ad una abitazione, anche se non si riportao feriti.
Conclusioni
Grazie per averci seguito dalla città occupata di Betlemme , avete ascoltato Palestina Oggi, un servizio dell’ International Middle East Media Center, www.imemc.org, edito da Anna Rossi e Ghassan Bannoura.