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Benvenuti a Palestina Oggi, un servizio dell`International Middle East Media Centre, www.imemc.org, per Mercoledì 25 giugno 2008

L'esercito israeliano spara ad un civile palestinese a Gaza e arresta nove persone nella West Bank, vi racconteremo queste ed altre storie, rimanete con noi.

Striscia di Gaza

La mattina di mercoledì l'esercito israeliano ha sparato, ferendolo, ad un uomo anziano palestinese nella Striscia di Gaza del sud, a meno di 24 ore da quando i missili artigianali palestinesi hanno colpito la città israeliana di Sderot, a seguito dell'accordo di tregua fra Hamas e Israele che era stato siglato giovedì.

Fonti mediche palestinesi hanno confermato che Salem Abu Raida, di 80 anni, è stato ferito con diverse pallottole alla spalla e trasferito all'ospedale per cure mediche. I testimoni hanno detto che Abu Raida era vicino alla sua casa, vicino al confine tra Israele e Gaza, nel villaggio di Khuza' un, a sud-est della Striscia di Gaza, quando i soldati israeliani di stanza al confine gli hanno sparato.

Inoltre la mattina di mercoledì, Israele ha chiuso i valichi di Gaza' dopo che erano stati parzialmente riaperti; come era previsto dall'accordo di cessate il fuoco con Hamas e Israele.

In una dichiarazione, Hamas ieri ha ribadito la richiesta per tutte le fazioni palestinesi di resistenza, compresa la  Jihad islamica, di mantenere il blocco totale delle operazioni di attacco contro Israele ed astenersi da qualsiasi reazione, in modo che la tregua possa reggere.

Sia Israele che i gruppi palestinesi di resistenza hanno accosentito ad una tregua nella Striscia di Gaza, dopo gli sforzi egiziani di mediazione tra le due parti. Il cessate il fuoco inizialmente dovrebbe comprendere solo la Striscia di Gaza, su cui Israele sta facendo rispettare una chiusura delle frontiere paralizzante da giugno dell'anno scorso.

West Bank 

Nella West Bank quattro civili sono stati feriti e due arrestati dalla città di Hebron e dai villaggi vicini durante gli attacchi israeliani la notte di martedì e la mattina di mercoledì. L'esercito israeliano ha attaccato inoltre la città di Tulkarem ed un villaggio vicino ed ha arrestato sette civili.

Fonti locali palestinesi hanno dichiarato che l'esercito israeliano ha invaso la residenza privata di Omaran Abu Husain, di 21 anni, situata a Khlet Ilnar a sud di Hebron, prima arrestare il ragazzo. Il fratello del ragazzo, anche lui assalito dai soldati dall'esercito israeliano, ha dichiarato che le truppe hanno circondato la casa lanciando pietre contro le finestre e le porte, ed inoltre hanno preso in ostaggio i 12 membri della famiglia prima di cominciare a perquisire la casa ed ha compiere atti di vandalismo.

Le truppe israeliane inoltre hanno arrestato il fratello Yousef portandolo in un luogo di detenzione ancora sconosciuto.

Fonti palestinesi hanno segnalato che l'esercito israeliano ha attaccato la città di Tulkarem e un villaggio vicino mercoledì ed ha arrestato sette civili.

Qiyes Al Khalil e suo fratello Qyissar, sono stati arrestati quando le truppe israeliane hanno perquisito le case nel campo profughi di Nur Shams nella città di Tulkarem.

Nel frattempo Jameel Qatesh, di 23 anni, Amjad Qallaq, di anni 20 e Abd Mohamed Yassen, di 21, sono stati arrestati in un altro attacco israeliano contro il villaggio Atteel vicino a Tulkarem.

La mattina di mercoledì, un’altra incursione militare israeliana nel villaggio di Siyda le truppe dell’esercito hanno arrestato Sa' di Al Ashkar, di 19 anni e Al Sa’eed Al Ashkar, di 18 anni,.

Martedì l’esercito israliano di guardia alla prigione israeliana di Shatta, ha sparato in faccia ad un Palestinese di 15 anni, Raed Walid Omar, colpendolo appena sotto l'occhio destro.

Il ragazzo si trovava li per visitare suo fratello detenuto, Omar. Il padre di Raed' ha dichiarato che le guardie carcerarie volevano impedire alla sua famiglia di entrare nella prigione per visitare il ragazzo. Quando la famiglia ha protestato, queste hanno aperto il fuoco, colpendo Raed con cinque pallottole di gomma. La famiglia proviene dalla città di Kafr Qaddum, vicino alla città di Qalqilia a nord della West Bank.

Conclusioni

Grazie per averci seguito dalla città occupata di Betlemme. Avete ascoltato Palestina Oggi, un servizio dell`International Middle East Media Centre, www.imemc.org, edito per voi da Anna Rossi.