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Benvenuti a Palestina Oggi, un servizio dell`International Middle East Media Centre, www.imemc.org, per Martedì 15 luglio 2008.
I soldati israeliani hanno attaccato diverse zone della West Bank, arrestando almeno 33 civili palestinesi e demolendo due abitazioni a Gerusalemme. Vi racconteremo queste ed altre storie, rimanete con noi.
Notizie
Le forze dell’esercito israeliane hanno effettuato operazioni militari su vasta scala all'alba di martedì in tutta la West Bank, arrestando circa 33 civili. Fonti israeliane d’informazione hanno detto che l'esercito ha arrestato 24 Palestinesi “ricercati„ nelle città di Jenin, Betlemme, Ramalla, Nablus, Qalqilia ed Hebron e nei villaggi vicini, confermando che tutti i detenuti sono trasferiti nei centri di interrogazione.
Operazioni militari israeliane sono state effettuate nel pomeriggio di martedì, nel villaggio di Beit Fajar, situato vicino alla città di Betlemme, nel sud della West Bank. Fonti locali hanno dichiarato che l'esercito ha condotto una campagna di perquisizioni su vasta scala; i testimoni hanno dichiarato che i soldati hanno arrestato almeno 20 uomini ed hanno poi lasciato il villaggio portandoli verso un campo di detenzione sconosciuto.
Martedì all'alba le truppe israeliane hanno effettuato una incursione il villaggio di Beit Fajar ed hanno disposto nel villaggio un coprifuoco totale. I soldati hanno occupato una costruzione locale per usarla come postazione militare. Le truppe israeliane hanno impedito ai giornalisti di entrare nel villaggio per documentare l'invasione. L'esercito israeliano non ha dato spiegazioni sulla motivazione dell’incursione a Beit Fajar. Il villaggio è rinomato per le fabbriche di lavorazione del granito.
La mattina di martedì l'esercito israeliano ha effettuato una incursione nel villaggio di Der Sharaf e nella città di Nablus arrestando 13 civili. Le truppe entrate nella città hanno arrestato sette civili, mentre un'altra forza militare ha effettuato una incursione nel villaggio vicino di Der Sharaf, perquisendo diverse abitazioni ed arrestando sei civili.
La mattina di martedì all’alba i coloni israeliani hanno lasciato il parco di Esh Ghrab nella città di Beit Sahour vicino alla città di Betlemme, nel sud della West Bank. Secondo i testimoni oculari i coloni se ne sono andati la mattina di martedì lasciando sul posto graffiti razzisti e bandierine israeliane.
Il lunedì più di 150 coloni israeliani avevano effettuato una incursione nel parco di Esh Ghrab, una ex base militare israeliana evacuata, di proprietà del comune di Beit Sahour. Quando alcuni reporter locali si sono avvicinati al luogo, i coloni hanno assalito i due uomini nonostante i due indossassero i giubbotti di riconoscimento della stampa. Non è la prima volta i coloni tentano di colonizzare questo luogo: un tentativo di appropriarsi di quelle terre era già avvenuto il 15 maggio 2008 mentre i cittadini Palestinesi locali stavano commemorando il 60 anniversario della Nakba.
La mattina di martedì le autorità israeliane hanno demolito una casa a due piani nelle vicinanze di Al Aiswiye, nella città di Gerusalemme. Le truppe israeliane sono arrivate i bulldozer, hanno perquisito alcune abitazioni ed hanno poi demolito la costruzione che appartiene ad Aishaq Mustafa e dove risiedono 12 membri della sua famiglia.
L’esercito israeliano ha inoltre annunciato ad altri 20 civili che le loro case saranno demolite nei prossimi giorni. L'esercito sostiene che le abitazioni colpite da ordine di demolizione erano state costruite senza il permesso del governo israeliano. Poiché Gerusalemme è stata occupata da Israele nel 1967 raramente i residenti palestinesi, che abitavano li da molto prima, sono in possesso della documentazione necessaria.
Le forze israeliane hanno arrestato tre civili palestinesi dopo avere effettuato una incursione militare nella città di Qalqilia nel nord della West Bank la mattina all’alba di martedì. Le fonti palestinesi d’informazione hanno confermato che le forze israeliane sono entrate nella città all'alba ed hanno arrestato tre ragazzi rispettivamente di 22, 19 e 18 anni, dopo avere attaccato le loro case.
L’esercito israeliano ha effettuato una incursione anche nella città di Jenin nel nord della West Bank e nel campo profughi di Jenin, così come nella città vicina di Arraba la mattina di martedì. Le fonti di sicurezza palestinesi hanno affermato che tre veicoli militari israeliani sono entrati nella città di Jenin e nel campo profughi perlustrando le vie senza arrestare nessuno. Altre cinque pattuglie hanno fatto un giro nelle vicinanze di Arraba a sud-ovest di Jenin e si sono ritirate senza effettuare alcun arresto.
Conclusioni
Grazie per averci seguito dalla città occupata di Betlemme. Avete ascoltato Palestina Oggi, un servizio dell`International Middle East Media Centre, www.imemc.org, edito per voi da Anna Rossi.
