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Benvenuti a Palestina Oggi, un servizio dell`International Middle East Media Centre, www.imemc.org, per mercoledì 2 luglio 2008.
Un paziente palestinese è morto a Gaza a causa dell'assedio israeliano, mentre a Gerusalemme un uomo palestinese ha ucciso tre israeliani. Vi racconteremo queste ed altre storie, rimanete con noi.
Notizie
Il portavoce del comitato popolare contro il blocco israeliano, Rami Abdo, ha annunciato mercoledì che il 200esimo paziente, Mazen Arrar, di 20 anni, con problemi cardiaci, è morto a causa di mancanza di cure mediche dovute alla chiusura dei confini di Gaza, dato che Israele continua l’assedio da più di un anno. La morte Arrar' è la seconda in 24 ore, e segue quella di Ayat Dhaik, una neonata di 8 mesi, deceduta martedì.
Le autorità egiziane hanno chiuso nel pomeriggio di mercoledì il terminale del valico di Rafah dopo che centinaia di Palestinesi, per lo più pazienti in attesa di uscire per cure mediche e persone rimaste bloccate fuori dalla Striscia, si sono ammassate nel lato egiziano del confine. I palestinesi in attesa da ore, hanno cominciato a dirigersi al terminale a mezzogiorno di mercoledì dopo aver aspettato fin dalle prime ore del mattino, senza che le autorità egiziane li facessero passare, secondo quanto riferito da testimoni oculari.
I testimoni hanno aggiunto che centinaia di ragazzini hanno lanciato pietre al personale di sicurezza egiziano, di controllo al confine, cosi che le forze di sicurezza hanno dovuto chiamare rinforzi per impedire ulteriori disordini, ed hanno usato idranti e pietre a loro volta per rispondere all’attacco. L'Egitto ha deciso martedì per riaprire eccezionalmente il valico di Rafah per permettere che alcune dozzine dei pazienti che necessitano assistenza medica ed alle centinaia di Palestinesi incagliati su entrambi i lati del confine, di spostarsi. Il terminale del valico di Rafah è stato chiuso dal giugno 2007.
Almeno tre israeliani sono stati uccisi e 30 erano seriamente feriti, due in modo grave, quando una ruspa si è scontrata con un bus ed alcune di automobili in via Jaffa a Gerusalemme ovest, a mezzogiorno di mercoledì. Fonti israeliane d’informazione hanno detto un Palestinese di Gerusalemme, identificato come Tayyser Dowikat, di 31 anni, alla guida della ruspa, si è scagliato contro gli autoveicoli, ed è stato poi ucciso con un colpo alla testa dalla polizia israeliana che si trovava sul luogo. L'uomo, secondo una fonte israeliana di polizia, ha avuto un precedente penale. Nessun gruppo della resistenza palestinese ha rivendicato fin ora la responsabilità dell'attacco.
Mercoledì all'alba l'esercito israeliano ha condotto almeno 11 incursioni contro diverse città e villaggi della West Bank. Durante quegli attacchi 10 civili palestinesi sono stati arrestati. Le incursioni sono avvenute nella città di Nablus, dove cinque civili sono stati arrestati, a Jenin dove le truppe israeliane hanno portato via due civili, ed a Hebron e dai villaggi vicini, dove gli arresti sono stati tre.
Conclusioni
Grazie per averci seguito dalla città occupata di Betlemme. Avete ascoltato Palestina Oggi, un servizio dell`International Middle East Media Centre, www.imemc.org, edito per voi da Anna Rossi.
