Questa settimana in Palestina, un servizio dell International Middle East Media Center, www.imemc.org, per la settimana dal 5 all 11 di gennaio. || Clicca qui per scaricare il file MP3|| Copia e incolla il link per scaricare il file || http://portland.indymedia.org/media/media/2007/01/352186.mp3Quattro palestinesi sono morti durante alcuni scontri tra civili, il segretario di Stato americano Condoleeza Rice ha lanciato un appello invitando alla ripresa del dialogo di pace. Ascolterete queste ed altre notizie. Rimanete sintonizzati.

Continua la resistenza pacifica contro il muro nella West Bank

Cominciamo il nostro report settimanale parlando della dimostrazione pacifica di questa settimana contro il muro di annessione costruito da Israele e degli altri fatti avvenuti in Cisgiordania.

Belin Protest

Nel villaggio di Bel\\\’in, nei pressi della citta` di Ramallah, a nord della West Bank, circa 150 dimostranti fra Palestinesi, Israeliani ed internazionali, seguiti da alcuni giornalisti, hanno partecipato alla consueta manifestazione del venerdì contro la costruzione illegale del Muro di Annessione.

Il corteo ha raggiunto un cancello situato nel muro chiedenso l\\\\\\\’apertura delle porte. Alcuni dei manifestanti portavano con se\\\\\\\’ il ritratto del fotografo di Ramallah, Fadi Aruri, di 24 anni, su cui i soldati israeliani hanno sparato ripetutamente lo scorso giovedi` durante un attacco nel centro citta`. Le condizioni del fotografo, ricoverato in un ospedale israliano, restano critiche.

I manifestanti si erano spostati su una collina adiacente quando un ragazzo ha cominciato a lanciare pietre verso i soldati. Lesercito ha risposto lanciando gas lacrimogeni, bombe sonore e proiettili di gomma verso il giovane. In seguito, il cancello e` stato aperto per fare passare due unita\\\’ della Polizia di frontiera israeliana.

Palestinesi e attivisti internazionali si sono seduti, allora , in mezzo alla strada, in modo tale da ostacolare il transito delle due jeep. Fra di loro, un uomo di 70 anni, Abu Sadi che, dopo essere stato ripetutamente colpito dai soldati, ha avuto un collasso per la stanchezza.

Due poliziotti di frontiera hanno inseguito dei giovani palestinesi per alcune centinaia di metri fino allinterno dellarea residenziale del villaggio, sparando contro di loro, gas lacrimogeni, bombe sonore e proiettili di gomma.. Tre agenti israeliani hanno tentato di arrestare Sam Neil, un attivista americano di 23 anni, che e comunque riuscito a fuggire. Alla fine si e` arreso dopo che i soldati gli hanno sparato addosso diversi proiettili di gomma. I militari lo hanno bloccato dai polsi e hanno cominciato a trascinarlo finche` un cineoperatore israeliano non e` intervenuto per convincere i soldati a liberarlo. Abdullah Abu Rahmah, responsabile del comitato locale contro il muro e gli insediamenti a Bilin ha dichiarato:

\’Come al solito i soldati erano situati sui tetti delle case dei residenti e sorvegliavano il villaggio. Un\\\’altra milizia israeliana, invece, si trovava di fronte al varco del muro. Lersercito ha agito in maniera violenta . I militari hanno subito attaccato i dimostranti, e come sempre i giornalisti sono stati presi di mira. Infatti, Emilio, un reporter dellAP e` stato ferito e in seguito trasportato in ospedale

Le unita` della polizia di frontiera sono passate da un cancello daccesso e hanno cominciato a tirare gas lacrimogeni e proiettili di gomma dallalto attraverso il tettuccio dei loro veicoli. Fonti mediche dichiarano che i feriti sono stati 11 in totale.

La resistenza non violenta di alcuni palestinesi ha sventato un attacco aereo.

Un gruppo di civili palestinesi e` riuscito a sventare un attacco aereo israeliano a Gaza, giovedi` scorso. La gente, in un atto di disobbedienza civile si e` radunata sul tetto di una casa. Ibrahim Juma, membro del partito politico della Jihad Islamica aveva infatti ricevuto una telefonata in cui le autorità israeliane gli comunicavano che la sua casa stava per essere bombardata. Juma, invece di abbandonare il posto, ha chiamato i suoi vicini e amici che in poco tempo hanno circondato la casa. Alcuni di loro, posizionati sul tetto, hanno tentato di allontanare l’aereo per dissuadere i militari dallo sganciare bombe sulla casa.

Il lancio di razzi è stato infine sventato soprattutto grazie alla presenza massiccia di gente nella casa. Questa tattica e` stata utlizzata spesso negli ultimi mesi per prevenire il lancio di missili israeliani.

Attacchi a Gaza e in Cisgiordania

Questa settimana, le incursioni israeliane nella West Bank sono state circa quaranta, mentre nelle striscia di Gaza solo una. L`esercito ha ferito diverse persone tra le quali quattro bambini, e ne ha arrestate 117, fra le quali anche nove bambini e una donna. A Gaza, le milizie israeliane hanno sparato addosso alla folla ferendo nove persone, di queste quattro erano bambini. Il fuoco israeliano ha gia` colpito ben 31 palestinesi nonostante, da ormai due mesi, sia stata concordata una tregua tra le dua fazioni.

L\\\’altra notte, due pescatori palestinesi sono stati feriti nei pressi della spiaggia di Gaza da proiettili provenienti da una nave dell\\\’esercito israeliano. Le navi armate israeliane sono una presenza costante nelle acque di Gaza e hanno causato la morte di molti pescatori negli ultimi anni.

Sempre a Gaza, secondo quanto rivelano alcune fonti israeliane, un aereo militare radiocomandato sarebbe precipitato nella zona nord. Lesercito sostiene che laereo sia caduto in seguito ad un guasto tecnico ma Hamas ha pubblicato delle foto che smentirebbero questa dichiarazione. Abu Obaida, portavoce del braccio armato di Hamas ha insinuato che laeromobile e` stato abbattuto, dicendo Lesercito dovrebbe sapere che i suoi aerei e le sue navi da guerra non vanno a fare un pic nic quando passano da Gaza. Egli si e` rifiutato di fornire ulteriori dettagli sulla faccenda.

Scambio di prigionieri

Hamas ha accusato il parlamentare membro di Fatah Mohammed Dahlan di aver sabotato le trattative di scambio di prigionieri fra Palestinesi e Israeliani. Secondo l`accordo, millequattrocentoventinove (1429) Palestinesi verrebbero rilasciati in cambio dela liberazione del soldato israeliano catturato lo scorso giugno che ora si trova sotto la custodia di tre fazioni palestinesi.

Secondo Hamas, quando l\\\’accordo era quasi concluso, Dahlan ha presumibilmente promesso di aumentare gli sforzi per localizzare il soldato, convincendo gli ufficiali israeliani a ritirare l\\\’offerta.

Il portavoce di Hamas nella Striscia di Gaza, Fawzi Barhum ha dichiarato:

\’Tutte le volte che eravamo vicini a raggiungere un accordo, e che avevamo ottenuto rassicurazioni riguardo al rilascio dei prigionieri, anche nei dettagli, Israele rimandava sempre la liberazione e noi non ne capivamo il motivo all\\\’inizio

Non appena si stava realizzando lobiettivo principale e Khaled Mashaal e Ismail Hanyeh avevano ottenuto garanzie dagli egiziani rispetto al buon esito dellaccordo Israele bloccava la trattativa Il motivo, secondo diverse fonti, sembra essere da attribuire al fatto che Mr Dahlan ha chiesto agli israeliani di avere piu` tempo per riuscire a localizzare dove e`tenuto prigioniero Shalit.

Secondo i media locali lo scambio di prigionieri, proposto da Hamas e negoziato dallEgitto, dovrebbe essere attuato in tre fasi. Nella prima, dovrebbero essere liberati circa 465 palestinesi detenuti a lungo termine o prigionieri politici, mentre il soldato sequestrato passerebbe sotto la custodia egiziana.

La seconda fase prevederebbe la liberazione di circa cinquecento fra donne e bambini palestinesi dalle carceri israeliane. La terza fase, prevista dopo due mesi dalla prima, infine comporterebbe la liberazione di altri 479 prigionieri.

Dopo la cattura del soldato israeliano lanno scorso a Gaza, lesercito Israeliano ha lanciato un offensiva militare su larga scala chiamata operazione Summer Rains. Le milizie hanno attaccato Gaza via mare e per via aerea uccidendo circa 350 persone, la maggior parte di queste civili, ferendone migliaia e bombardando di continuo le infrastrutture della citta`, in modo tale da isolare gli abitanti e privarli di elettricita`,cibo ed acqua. Tuttavia, loperazione, cosi` come quella successiva, chiamata Autummn Clouds, non ha avuto successo poiche` non ha portato al rilascio del soldato Quattro morti durante scontri civili; Fatah insiste nel chiedere elezioni anticipate.

Tre uomini della sicurezza e un Immam sono morti durante scontri civili nella Striscia di Gaza questa settimana, mentre Hamas e Fatah continuano a scambiarsi ufficialmente accuse reciproche e i disordini continuano.

Mohammed Abu Ghareeb, un ufficiale di Fatah, e` stato ucciso insieme ad altri due suoi colleghi. Uomini armati hanno circandato la casa dove si trovavano i tre, vi hanno fatto irruzione e hanno ucciso i suoi abitanti. In un altro incidente un Immam e`stato ucciso da uomini mascherati che hanno aperto il fuoco sulla moschea nel campo profughi di Al-Nusierat.

Il presidente dell`Autorita` Palestinese Mahmoud Abbas ha attribuito alle Forze Esecutive la responsabilita` di questi omicidi dichiarandole fuorilegge. Le Forze Esecutive sono un corpo militare di sicurezza istituito dal Ministro degli Interni Saeed Siyam subito dopo l`elezione di Hamas lo scorso febbraio. Hamas pero` sostiene che tale organismo sia stato istituito con l`approvazione del presidente Abbas e nega ogni coinvolgimento negli scontri.

Il Presidente Abbas ha ordinato inoltre lo spiegamento di forze di sicurezza palestinesi intorno al palazzo del governo nella citta` di Ramalla questa settimana, dopo che uomini armati hanno attaccato e dato alle fiamme un negozio di abbigliamento e un ufficio di cambio.

Uomini armati hanno inoltre appiccato il fuoco alla macchina e alla casa del Dr. Salam Fayyad, capo della coalizione parlamentare Terza Via. Fortunatamente il Dr. Fayyad non si trovava nell`abitazione in quel momento.

La preoccupazione riguardo ai disordini tra i civili in Palestina si sta allargando, dall`Ufficio Ovale alle prigioni israeliane, dove piu` di 8.000 palestinesi sono reclusi, molti senza prove ufficiali a loro carico. Il prigioniero politico Marwan Al-Barghouthi, leader di Fatah, che ha avuto un ruolo importante nella stesura del documento di unita` nazionale firmato da Hamas e Fatah lo scorso anno, ha dichiarato che i prigionieri cominceranno uno sciopero della fame per protestare contro gli scontri fratricidi tra palestinesi.

Anche il segretario di stato Condoleeza Rice si sta occupando della questione dei disordini interni. La Rice dovrebbe recarsi in Medio Oriente e in Europa la prossima settimana con l`intento di proporre la creazione di uno stato palestinese i cui confini dovrebbero corrispondere al muro costruito da Israele. Prima di cominciare il suo viaggio la Rice ha incontrato il Re di Giordania Abdullah II e il presidente egiziano Hosni Mubarak. I tre si sono incontrati al Cairo per discutere dei disordini interni al paese, rispetto ai quali hanno espresso forti preoccupazioni e hanno richiamato Fatah e Hamas ad una maggiore unita`.

Rafiq Al-Hussieni, capo dell`ufficio presidenziale, ha risposto annunciando che la prossima settimana si terra` un incontro tra Fatah e Hamas su un possibile governo di unita` nazionale. Se non si arrivera` ad un accordo nelle prossime due settimane ci si aspetta che il presidente Mahmoud Abbas convochi elezioni anticipate tanto presidenziali quanto parlamentari.

A Betlemme venerdi` mattina un gruppo di uomini non identificati ha fatto esplodere una bomba artigianale vicino alla casa del comandante della polizia del distretto di Issa Hejju. L`esplosione ha seriamente danneggiato l`autovettura e la casa del comandante, ma non risultano esserci feriti. Poco dopo un gruppo di uomini mascherati ha aperto il fuoco su alcuni negozi della citta`appartenenti a Palestinesi che si pensa siano affiliati ad Hamas.

Hejju ha dichiarato, durante una conferenza stampa, che secondo lui si e` trattato di un gruppo di delinquenti interessati a distrarre la polizia che nell`ultimo periodo ha effettuato molti arresti per droga e per furto.

Sono sicuro che questo incidente sia stato causato da alcuni criminali. Negli ultimi tempi abbiamo lavorato molto per mantenere lordine e far rispettare le leggi , soprattutto per quanto riguarda i furti dauto e in appartamento e tutto cio` che concerne la vendita illegale di terreni. Probabilmente, uno degli appartenenti al gruppo criminale, in incognito, ha compituto questo atto per permettere agli altri di agire indisturbati.

1000 nuove case di coloni costruite su proprieta` privata palestinese

La municipalita` di Gerusalemme ha approvato un pianodi annessione di migliaia di case alla colonia di Har Homa, un insediamento israeliano illegale costruito su proprieta` privata di cittadini palestinesi. L`insediamento e` situato sulla montagna di Abu Ghoneim, a nord di Betlemme.
Contemporaneamente la Corte israeliana regionale di Gerusalemme ha formalmente richiesto alla Amministrazione Civile di tracciare delle mappe della West Bank che individuino i confini esatti della terra palestinese posseduta e gli insediamenti illegali costruiti su questi territori. Tale atto rappresenta la risposta ad una petizione presentata dalle associazioni israeliane per la protezione dei diritti umani Peace Now e Freedom of Information.

Fatah celebra il suo 42esimo anniversario

Nel quartier generale presidenziale a Ramalla si sono tenuti i festeggiamenti del 42esimo anniversario del movimento di Fatah, a cui hanno partecipato migliaia di persone. Il presidente Abbas ha pronunciato un discorso contro il massacro tra palestinesi e chiamando ad una maggiore unita`nazionale.

Abbas ha ribadito la necessita` di nuove elezioni e ha insistito sul fatto che queste non devono essere viste come un attentato al governo democraticamente eletto di Hamas. Inoltre ha ribadito il suo totale supporto al diritto di ritorno per i profughi palestinesi, ad uno stato palestinese dai confini definiti con Gerusalemme capitale, e ad un movimento di liberazione palestinese con una Organizzazione per la Liberazione della Palestina che sia l`unica legittimata a rappresentare il popolo palestinese.
Anche il parlamentare di Fatah Mohammed Dahlanha preso la parola, ribadendo la necessita` di nuove elezioni e accusando Hamas dei disordini interni al paese.

Liberati sindaco e giornalisti rapiti

Mahdi Al-Hanbali, vice sindaco della citta` di Nablus e` stato liberato dopo essere stato sequestrato da uomini armati a volto coperto che l`hanno tenuto in ostaggio per quattro giorni
L`uomo ha affermato che tali avvenimenti non devono ripetersi e puntano soltanto a creare caos nelle citta` palestinesi. Israele sarebbe l`unica a trarre beneficio da questi incidenti.

Si tratta di tragici incidenti. Possono anche avvenire degli scontri tra membri dellautorita` palestinese e membri dellopposizione, tra Hamas e Fatah, ma il disaccordo non dovrebbe mai sfociare in disordini cittadini e rapimenti . Questi episodi devono finire perche` creano solo confusione nei territori palestinesi e rappresentano un vantaggio per i nemici sionisti.

Anche il cameramen Jaime Razuri, della agenzia stampa AFP, rapito una settimana fa a Gaza da un gruppo sconosciuto di uomini a volto coperto, e` stato liberato.

La Spagna ha impegnato 15 milioni di euro mentre gli insegnanti minacciano una protesta
Il governo spagnolo si e` impegnato a versare 15 milioni di euro di aiuti ai palestinesi. Tali fondi dovrebbero essere erogati alla Autorita` Palestinese tramite il Temporary International Mechanism, ed essere destinati, tramite l`ufficio presidenziale, ai settori dell`educazione, della salute e delle politiche sociali.

Questo avviene dopo che milgiaia di insegnanti palestinesi hanno minacciato di riprendere la protesta se non gli fossero stati pagati tutti gli stipendi arretrati, ancora non erogati nonostante le promesse del governo. I docenti avevano recentemente deciso di porre fine ad uno sciopero di tre mesi dopo che il governo gli aveva pagato almeno una parte dei loro salari.

Conclusioni

Queste sono solo alcuni degli avvenimenti di questa settimana in Palestina.Per aggiornamenti costanti visitate il nostro sito www.imemc.org. Grazie per averci seguito dalla citta` occupata di Betlemme, questo e` tutto da Anna Rossi, Monica Bitto e Ghassan Bannoura.