Click on Link to download or play MP3 file || Time 3m47s||Benvenuti a Palestina Oggi, un servizio dell`International Middle East Media Centre, www.imemc.org, per lunedi 14 maggio 2007.

Il ministro palestinese degli interni ha definitivamente deciso di abbandonare il suo incarico dopo la ripresa degli scontri tra Hamas e Fatah, mentre nella West Bank l`esercito israeliano ha ferito due civili. Vi racconteremo queste ed altre storie, rimanete con noi.

Aggiornamenti dalla Striscia di Gaza

Il ministro palestinese degli interni, Hani Al-Qawasmi, si e` dimesso lunedi dopo che scontri violenti sono scoppiati tra le fazioni di Hamas e Fatah nella Striscia di Gaza. Le dimissioni di Al-Qawasmi sono state annunciate in una conferenza stampa di fronte alla sua casa nella citta` di Gaza. Il ministro ha spiegato che le motivazioni delle sue dimissioni sono legate alla mancanza di cooperazione tra I due partiti rispetto alla implementazione del piano di sicurezza elaborato che era diventato operativo solo una settimana fa.

Quando gli e` stato chiesto se il problema di cooperazione riguardava propriamente il personale della sicurezza, il ministro ha dichiarato ai nostri microfoni che ha riscontrato buone intenzioni e disponibilita` dal personale della sicurezza e che il problema non riguarda loro.

Al-Qawasmi, in ministro indipendente, era diventato parte del governo dopo una lunga diattriba tra Hamas e Fatah su chi dovesse ricoprire l`importante ruolo di ministro degli interni. Fatah aveva dichiarato che il ministro doveva essere una persona dotata di forte personalita` in modo da imporre un certo ordine. Al-Qawasmi aveva gia` rassegnato le sue dimissioni a febbraio ma il gabinetto le aveva rifiutate.

Negli ultimi giorni sette palestinesi sono deceduti e almeno 30 feriti negli scontri violenti che sono scoppiati tra le due fazioni dopo che un membro di Fatah e` stato ucciso nel nord di Gaza. L`ultimo scontro risale a lunedi` mattina, quando due palestinesi sono stati uccisi poche ore dopo che le due fazioni avevano deciso di concordare un cessate il fuoco, proprio per porre fine agli atta di provacazione come questo per le strade della citta`.

Aggiornamenti dalla West Bank

Una massiccia forza militare israeliana ha effettuato una incursione nella citta` di Nablus, nel nord della West Bank, e nel campo profughi di Balata lunedi mattina, ferendo due civili. Veicoli militari sono entrati nella citta`, alcuni si sono posizionati nel centro e hanno perquisito le abitazioni, mentre altri hanno attaccato alcune abitazioni nel campo profughi, secondo quanto riferito da testimoni oculari.

Durante l`incursione I militari hanno sparato proiettili di metallo e bombe assordanti sulle abitazioni circostanti ferendo due civili, secondo quanto riferito da fonti mediche locali. Secondo quanto riferito l`esercito ha abbandonato la zona dopo alcune ore senza effettuare arresti ma lasciando evidenti Danni sulle abitazioni.

La scorsa settimana una donna e` stata ferita e il bambino del quale era incinta ucciso quando militari israeliani hanno aperto il fuoco sulle case dei residenti durante una incursione nel campo profughi di Al Ein vicino a Nablus. Maha Al Katoumi di ventinove anni, incinta di sette mesi, si trovava nella sua stanza quando e` stata colpita all`addome.

Fonti palestinesi hanno riferito che una massiccia forza militare israeliana ha effettuato una incursione ed ha attaccato alcune case nella citta` di Hebron, nel sud della West Bank e nel vicino villaggio di Halhul lunedi mattina arrestando un civile.

Conclusioni

Grazie per averci seguito dalla citta` occupata di Betlemme, avete ascoltato Palestina Oggi, un servizio dell` International Middle East Media Center, www.imemc.org, edito da Anna Rossi e Ghassan Bannoura.

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