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Palestina Oggi

Benvenuti a Palestina Oggi, un servizio dell'International Middle East Media Center, www.imemc.org, per oggi mercoledì 4 giugno 2008.

L'esercito israeliano attacca una protesta pacifica nella West Bank mentre a Gaza missili artigianali feriscono un operaio palestinese. Vi racconteremo queste ed altre storie, rimanete con noi.

Notizie

Due civili palestinesi sono stati feriti ed un altro arrestato, quando l'esercito israeliano ha attaccato una protesta pacifica organizzata dai paesani di Na' alen, ad ovest della città di Ramallah nel centro della West Bank mercoledì a mezzogiorno.

I cittadini di Na' alen, accompagnati da attivisti internazionali ed dimostranti israeliani stavano dimostrando attualmente contro il muro di separazione in costruzione sulle terre del villaggio.

I manifestanti segnalano che l'esercito li ha attaccati con pallottole rivestite di gomma e gas lacrimogeni. Due sono stati feriti e Mohamed Amera, un attivista locale è stato arrestato dall'esercito ed è stato portato in un luogo di detenzione sconosciuto.

 Fonti militari israeliane hanno dichiarato che i dimostranti hanno istigato alla violenza, lanciando pietre contro i soldati. Testimone oculari hanno dichiarato che le truppe hanno aperto il fuoco senza motivo e che la protesta era stata al contrario completamente pacifica.

Mercoledì all'alba, fonti d'informazione palestinesi hanno segnalato che 13 civili palestinesi sono stati arrestati durante gli attacchi israeliani contro parecchie zone della West Bank. Le fonti hanno rivelato che incursioni militari sono avvenute a Nablus, Tulkarem, Jenin e Hebron.

Otto dei dieci arrestati sono stati presi durante l'invasione militare israeliana di Jenin e dei villaggi vicini. Tutti sono stati arrestati senza nessuna accusa penale.

Ad Hebron invece, nel sud della West Bank, un ragazzo di 13 anni è stato colpito da un proiettile alla testa in seguito a scontri tra clan rivali mercoledì. Il ragazzo si trova in condizioni gravissime all'ospedale della città, mentre l'esercito israeliano ha imposto un coprifuoco nella zona.

Nella Striscia di Gaza mercoledì, l'esercito israeliano ha ordinato la chiusura completa della stazione di rifornimento di Nahal' Oz, ad est di Gaza, dopo che un razzo artigianale è atterrato su un deposito Palestinese di combustibile, adiacente al terminale.

Mahmoud Al-Khuzendar, presidente della società responsabile del combustibile a Gaza, ha confermato che le autorità israeliane hanno chiuso la stazione di rifornimento di Nahal Oz, principale fornitrice di combustibile a Gaza e che le aziende israeliane di combustibile avévano già smesso di spedire benzina e gasolio nella regione litoranea palestinese.

Al-Khuzendar ha detto ai mezzi di comunicazione a Gaza che la decisione israeliana è avvenuto subito dopo che i razzi artigianali palestinesi sono atterrati su un deposito di combustibile vicino al terminale, provocando ferite gravi ad un operaio palestinese.

Il Ministero dell'interno di Hamas ha dichiarato che l'attacco contro la principale stazione di rifornimento della Striscia di Gaza è stata davvero irresponsabile e senza nessun senso.

Conclusioni

Questo è tutto dalla città occupata di Betlemme, grazie per averci seguito. Avete ascoltato Palestina Oggi, un servizio dell`International Middle East Media Centre, www.imemc.org, edito per voi da Anna Rossi.

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