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Palestina oggi un servizio dell’International Middle East Media Center,www.imemc.org, per oggi 5 Febbraio 2007
Il ministro degli interni della Autorita` palestinese e` stato rapito a Ramalla. Continuano gli scontri interni nella Striscia di Gaza che portano il bilancio di oggi a tre morti. Vi racconteremo queste ed altre storie, rimanete sintonizzati.
Aggiornamenti dalla West Bank
Uomini armati a volto coperto hanno rapito a Ramalla il Ministro degli Interni Arafat Nasser ed hanno ferito un altro impiegato del Ministero, secondo quanto riportato dalla Agenzia di Stampa Maan News.
Secondo quanto riferito I sequestratori sono arrivati a bordo di due macchine con targa israeliana ed hanno fermato I due uomini che stavano camminando in una strada della citta`. Gli uomini hanno poi sparato ai piedi e alle gambe di Geithan ed hanno portato Nasser verso una localita` sconosciuta.
Sempre secondo l`agenzia Maan News le forze di sicurezza pelestinesi stanno investigando sull`accaduto.
Lunedì una massiccia forza militare israeliana ha invaso il campo profughi di Jenin e un vicino villaggio, alla ricerca di combattenti affiliati alla Jihad Islamica e a Hamas. Dieci sono state le persone arrestate tra le quali una donna.
Fonti palestinesi riferiscono che quando le truppe militari sono entrate nel campo profughi di Jenin, membri delle Brigate di Al-Aqsa hanno cominciato uno scontro a fuoco con i militari durato circa un’ora. Le truppe israeliane usano la tattica delle punizioni collettive demolendo le abitazioni se le persone ricercate nella zona non si arrendono.
Tra le persone arrestate nel campo profughi ci sono Issam Mousa Abu Al Hija, Rami Ahmed Hallouh e suo fratello Ra’ed, mentre Izzat Abu Tha’er e Abdul Raham Mohammad Abu Allah sono stati arrestati nel vicino villaggio.
Inoltre sempre lunedi mattina forze militari israeliane hanno arrestato una donna palestinese nel villaggio di Araba, sempre vicino a Jenin. Maha Al Ardah, di 26 anni, è stata arrestata dopo che l’esercito ha perquisito la sua casa più , altre abitazioni del quartiere.
Il luogo di detenzione di tutti coloro che sono stati arrestati rimane ad oggi sconosciuto.
Sempre lunedi mattina militari israeliani hanno effettuato una incursione nel villaggio di Obaiyat a est della città di Betlemme e hanno arrestato un uomo. I militari hanno bloccato con i loro veicoli l’entrata del villaggio ed hanno poi perquisito diverse abitazioni. L’uomo arrestato è Nasser Jubran, di 30 anni, anche lui portato verso un luogo di detenzione sconosciuto, secondo quanto riportano testimoni oculari.
Soldati israeliani di stanza al checkpoint di Tayasser nella città di Tubas, a nord della West Bank, hanno arrestato un uomo lunedi mattina. Testimoni oculari riferiscono che il giovane è stato fermato e perquisito dai militari che lo hanno poi ammanettato e condotto nella vicina stazione militare. L’identità dell’uomo è ancora sconosciuta.
Aggiornamenti dalla Striscia di Gaza
Tre palestinesi sono morti a causa di ferite riportate durante gli scontri di venerdi nella Striscia di Gaza.
Fonti palestinesi riferiscono infatti che tre uomini sono morti lunedi pomeriggio a seguito delle ferite riportate venerdi durante gli scontri interni tra le fazioni di Hamas e Fatah.
Il Dr. Mu’awiah Hassanin, direttore del dipartimento sulle emergenze al Ministero della salute nella Striscia di Gaza ha dichiarato che Mohamed Hassanin, di 21 anni, e Na’el Abu Hamidah, di 23 anni, sono stati feriti venerdi da truppe delle forze esecutive di sicurezza , affiliate a Hamas. Inoltre un combattente delle brigate Al Qassam, sempre appartenenti ad Hamas, ha attaccato una guardia presidenziale nella zona di Beit Lahiya nel nord della Striscia di Gaza.
Entrambi gli uomini sono stati trasportati all`ospedale di Al Aqsa, dove sono deceduti oggi. Il Dr. Hassanin ha dichiarato che circa 10 ufficiali delle forze presidenziali affiliate a Fatah sono morte negli attacchi di venerdi e che diverse altre sono ricoverate in condizioni critiche.
Nello stesso tempo Mohamed Afanah, di 23 anni, e` deceduto a causa di ferite riportate durante gli scontri tra le due fazioni avvenuti venerdi nella localita` di Jabalia, nel centro della Striscia di Gaza. L`uomo era stato immediatamente ricoverato a causa delle ferite gravi riportate all`ospedale di Al Shifa dove e` deceduto oggi.
Domenica e` stato siglato il nono cessate il fuoco di questi giorni tra le due fazioni, nel tentativo di porre fine agli scontri che hanno portato dallo scorso giovedi` alla morte di almeno 35 persone e al ferimento di altre 250 circa.
Sempre di lunedi’, nella prima mattinata, alcuni uomini armati, probabilmente appartenente ad Hamas, hanno tentato di bloccare la strada circostante l’abitazione di Samih Almadhoun, membro delle Brigate di Al Aqsa, il braccio armato di Fatah.
Testimoni affermano che i compagni di Almadhoun hanno sparato alcuni colpi in aria per scoraggiare gli uomini di Hamas dal piazzare i blocchi di cemento sulla strada. Mancano comunque ulteriori dettagli sulla faccenda.
Conclusioni
Grazie per averci seguito dalla città occupata di Betlemme. Avete ascoltato Palestina Oggi, un servizio dell’ International Middle East Media Center, www.imemc.org, edito da Anna Rossi e Ghassan Bannoura.